L’ultima etichetta del mese di quest’anno, studiata internamente per una bottiglia di vino, è forse una delle etichette più particolari ed elaborate mai prodotte da noi di Sfinge.
Le lavorazioni di cui si compone sono diverse ed ognuna merita attenzione.
Innanzitutto, l’etichetta è stampata con tecnologia digitale HP Indigo, tramite l’ausilio di HP Collage e Mosaic, che permettono di ottenere etichette una diversa dall’altra sulla stessa bobina. Migliaia e migliaia di etichette uniche, diverse le une dalle altre. Tramite Collage, le mongolfiere che sorvolano idealmente il Monte Titano si muovono, ognuna indipendentemente dalle altre e su ogni etichetta occupano posizioni diverse, come se ogni bottiglia fosse in sequenza temporale. Grazie a Mosaic poi, il fregio nella parte bassa dell’etichetta, che riprende le trame caratteristiche del Tesoro di Domagnano, l'”Oro dei Goti” ritrovato proprio in Repubblica nel 1892, è diverso in ogni etichetta ed ognuna di esse compone un piccolo tassello del grande mosaico che, se ricomposto, da vita alla trama originale. Inoltre, per creare l’oro di questa trama è stato utilizzato l’inchiostro argento metallizzato digitale di HP.
Importanti sono anche le nobilitazioni presenti su questa etichetta: il Monte Titano, simbolo di San Marino con le sue Tre Torri è ricreato tramite il solo utilizzo di un rilievo a secco, embossing, che crea tridimensionalità tramite pressione sulla carta. Per concludere, con una lavorazione innovativa è stata creata una “finestra” aperta all’interno dell’etichetta, a forma di mongolfiera che lascia quindi vedere il contenuto della bottiglia, in questo caso vino. Questa lavorazione, detta “Depastillage” , avviene tramite una fustella speciale e la successiva rimozione della carta all’interno della finestra da rimuovere.
La carta su cui l’etichetta prende vita è una carta da vino con frontale 100% in fibra di cotone, con all’interno una barriera che la rende idonea anche all’eventuale immersione nel secchiello del ghiaccio.
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